Bar dell'ospedale, dopo un decennio arriva il cambio della gestione?

TERAMO – Il bar dell’ospedale Mazzini di Teramo potrebbe cambiare gestione. La storica attività gestita da Luigi Sbraccia con l’Hospital Bar potrebbe passare di mano. Il potrebbe è d’obbligo perchè trattandosi di una gara pubblica esiste il concreto rischio di ricorsi che possono allungare i tempi di entrata dei nuovi gestori o addirittura portare a un nuovo avviso. Sta di fatto he all’apertura delle buste della gara di affidamento del servizio fino al 2017, l’offerta migliore è stata quella presentata da una ditta dell’Aquila, che già lavora nella struttura nosocomiale del capoluogo abruzzese. Sulla base d’asta di 200mila euro di canone annuale, l’offerta più alta supererebbe i 270mila euro, una cifra nettamente superiore ai circa 150mila attuali. La gara non è stata ancora aggiudicata dalla Asl di Teramo, in attesa delle valutazioni previste dalla procedura, che devono verificare l’eventuale correttezza dell’offerta economica. Sta di fatto che per il momento, fino al 31 marzo, il servizio sarà ancora garantito dall’Hospital Bar, che però potrebbe presentare ricorso. Come ha già fatto chiedendo l’intervento del Tar, ma poi non reiterandolo, nel contenzioso per la proprietà dei beni di arredamento del bar, che l’azienda ritiene essere i suoi, avendoli acquistati anni fa quando ristrutturò i locali al piano terra del lotto principale.  L’azienda di ristorazione di Sbraccia si prese carico, quasi un decennio fa, di rilevare e rimettere a nuovo da zero, locali che dopo anni e anni di vicissitudini – anche giudiziarie, legate ai ricorsi delle attività similari esterne al Mazzini – e di fallimentari gestioni erano in stato di abbandono. Oggi è un punto di riferimento molto frequentato.